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Ci sono tradizioni che vanno rispettate, ed una di quelle che sicuramente stanno più a cuore ai fiorentini, sono i “fochi” di San Giovanni. Appuntamento inderogabile il 24 Giugno: appena calano le luci della notte, tutti con il naso all’insù ad ammirare lo spettacolo pirotecnico che dal Piazzale Michelangelo illumina le rive dell’Arno colorando Ponte Vecchio.
San Giovanni è probabilmente uno dei pochi momenti in cui essere fiorentini o turisti pare non fare la differenza, per tutti vale la regola: #liveitlocals. In attesa dei “fochi” di San Giovanni è di rigore aspettarli mangiando un panino nei punti panoramici città in attesa che lo spettacolo abbia inizio. Ecco che allora, i “panini fiorentini” entrano in scena. Cosa sono? Una versione tipicamente locale del più classico dei panini, fortemente legati al territorio per ingredienti e proposte di gusto.
I panini fiorentini: cosa sono
Se i “fochi” arrivano la sera, tradizione vuole che si organizzi il pic-nic, da gustare al fresco nei giardini lungo il fiume, sulle spallette dei Lungarni, o nelle spiagge e pescaie lungo l’Arno. Tutti muniti del proprio panino. Quali i più gettonati?
Anzitutto partiamo dal pane: rigorosamente la rosetta, con quella sua forma che ricorda la cupola del Brunelleschi, così cara ai fiorentini. Al suo, spazio alle idee, anche se i classici intramontabili rimangono i soliti noti, ecco qualche esempio.
Panini fiorentini alla Finocchiona: il delizioso insalato toscano si abbina alla perfezione con il pane sciocco, riempie di gusto e personalità il panino, non ha bisogno di altro in accompagnamento.
Panini fiorentini al prosciutto toscano: il più classico dei classici, quello salato e ben stagionato, in alcuni casi anche in abbinamento ad una fetta non troppo spessa di pecorino che ne alleggerisce il sapore e sapidità.
Panini fiorentini al salame toscano: per i più golosi, il salame rimane la scelta migliore, adesso proposto in alcune versioni più gourmet in abbinamento a composta di fichi (che richiama il tipico antipasto toscano di fine estate)
I panini fiorentini: 5 posti per gustare i migliori in città
Osteria dell’Ortolano: a due passi dl duomo, questa bottega di alimentari, una delle poche rimaste nel centro storico, prepara a pranzo ed a cena ottimi panini della migliore tradizione fiorentina. Solo ingredienti di alta qualità tutti locali, serviti della rosetta o tra le fette di pane toscano cotto a legna.
I Fratellini: dietro piazza Signoria, un must intramontabile. Lo riconoscete dalla folla che normalmente si affolla davanti alla “bottega”, uno spazio piccolissimo dove questa famiglia prepara da generazioni panini dai più classici a proposte più nuove e originali. D’obliggo il gottino di vino rosso chianti, rigorosamente da consumare in strada!
Semel: in S.Ambrogio, nella piazza del mercato, propone panini per tutti i gusti ed i palati, con alcune offerte anche molto particolari, come il ragù o il cacciuccio.
‘Ino: tra piazza Signoria ed il Ponte Vecchio, è stato il primo posto a firenze a proporre veri panini gourmet. Oggi, da Firenze i suoi panini sono arrivati in tutto il mondo e sono raccolti anche in un bel libro da cui tratte ispirazione anche a casa. Ingredienti di grande qualità, non sono toscani.
Mariano: in via del Parione, nel salotto buono vicino a via Tornabuoni, questa vecchia “buca” è una gastronomia storica del centro. A pranzo, ottimi panini con quello che offre il banco, combinazioni libere secondo il proprio estro…garantita la qualità!