Autunno in Toscana: 7 modi per trascorrere la giornata
Ci sono poche cose belle quanto l’autunno in Toscana. In questo post ti mostriamo cosa fare per trascorrere una giornata indimenticabile.
Sette modi per trascorrere l’autunno in Toscana
A dire la verità, non esiste un periodo “meno bello” in toscana. Ogni occasione è buona. Anche se forse siamo un po’ condizionati dalla nostra storia e dall’amore che abbiamo verso il territorio, bisogna comunque ammettere che l’autunno in Toscana è proprio un momento magico. Dallo spettacolo naturale dei fogliami che accendono gli alberi sulle colline circostanti alle specialità stagionali dei paesini che la rappresentano, sembra proprio che questa stagione sia stata creata su misura per la nostra regione. Ecco alcune idee su come rendere particolarmente memorabile il vostro soggiorno!
L’Olio Nuovo

Mentre la vendemmia dell’uva si svolge a fine estate e sopratutto a settembre, la raccolta delle olive inizia circa un mese dopo. Qui nel Chianti Classico iniziamo la raccolta dal 15 ottobre al 15 novembre. Ogni anno festeggiamo il Dievole Oil Day: una giornata dedicata al nostro olio dove alcuni ospiti possono provare l’emozione dell’olio nuovo di Dievole e apprendere in profondità la nostra realtà toscana, nel contesto dei nostri uliveti. Un’unica e stimolante esperienza gustatoria da non perdere o da provare almeno una volta nella vita.
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Festeggiando tra vendemmie e raccolte

La raccolta dell’uva e delle olive sono tra le tradizioni toscane più famose e rispettate sia a livello nazionale che internazionale. La stagione della vendemmia si svolge durante il mese di settembre e nei primi giorni di ottobre. Dopodiché, una volta terminato il periodo vinicolo, ci prepariamo per la raccolta delle olive e per il periodo della produzione dell’olio extravergine d’oliva. La partecipazione fisica alle varie raccolte può essere difficile da organizzare ma per partecipare all’emozione del momento le alternative non mancano grazie alle varie fiere, sagre e festival. La famosa Festa dell’Uva all’Impruneta o il vivace Expo Chianti Classico a Greve ad esempio offrono l’opportunità perfetta per godervi questo lato della Toscana. Inoltre vi invitiamo ad avventurarvi alla ricerca dei piccoli paesi circostanti per vivere sulla propria pelle l’esperienza autunnale del nostro territorio, tra degustazioni di vini, eventi alimentari, parate e, in alcuni casi, rievocazioni medievali.
Sapori autunnali in Toscana: tutti pazzi per i marroni

Le castagne rappresentano l’essenza culinaria dell’autunno in Toscana. Quindi, il Mugello è la destinazione ideale per un weekend nella nostra regione. Questa zona di monti e boschi ospita numerose sagre dedicate quasi esclusivamente ai marroni. La varietà e la creatività dei piatti, salse e spuntini di castagne vi sorprenderanno e potrete assaggiare ravioli, pancake, crepe, marmellate, dolci senza dimenticare il classico castagnaccio, fatto con uva passa, noci, rosmarino e pinoli.
Uno dei festival più famosi della zona è quello che si svolge a Marradi, famosa proprio per i suoi marroni. Nominata il “Castagna Festival”, la sagra offre la possibilità di esplorare le numerose ricette in cui vengono utilizzate le castagne. In occasione di questa fiera speciale è possibile raggiungere Marradi in treno a vapore da Firenze percorrendo paesaggi incontaminati mozzafiato sotto i cieli azzurri che caratterizzano l’autunno.
La tentazione del tartufo

L’autunno è anche un sinonimo del tartufo. Questo aromatico tubero è un tipo di fungo utilizzato in alcune delle più raffinate e costose specialità del mondo. I tartufi maturano proprio in questo periodo, in particolare a novembre. Si possono assaporare i numerosi piatti a base di tartufo come i tagliolini al tartufo, il pollo con tartufo e asparagi o qualsiasi altra ricetta ‘al tartufo’. Se volete una cena ricca di soddisfazioni, la caccia al tartufo offre la possibilità raccogliere il preziosissimo tubero in prima persona, guidati da professionisti e cani da tartufo e di scegliere da una ricca gamma di specialità a base di tartufi da comprare.
Esplora un grande museo quando è meno affollato

La maggior parte delle persone tende ad andare in ferie d’estate, ma prenotare una vacanza fuori stagione in Toscana ha innumerevoli vantaggi. Il periodo migliore per visitare i monumenti e i musei più famosi, evitando le orde che si trovano in alta stagione, è da metà ottobre fino a fine novembre. In questi mesi potrete avere un po’ di privacy con Botticelli e la sua Venere a Firenze; seguire serenamente il sentiero di Piero della Francesca ad Arezzo; o salire in cima alla Cattedrale di Siena senza scavalcare altri turisti.
Visitate le fiere dedicate ai prodotti locali

L’autunno rilancia nuovi sapori. La Toscana offre un’ampia varietà di fiere e festival che soddisfano anche i viaggiatori più esigenti. Per godere di queste delizie concedetevi un viaggio all’aperto attraverso la campagna, esplorando i festival dedicati ai sapori del bosco. Esplora i prodotti stagionali più ricercati a base di funghi, castagne e tartufi. I funghi non ricevono l’attenzione che meritano rispetto ad altre delizie stagionali, ma sono prevalenti nei piatti e nelle ricette in tutta la regione, spesso utilizzati per fare ravioli, sughi e conserve. Inoltre i porcini vengono spesso mangiati da soli, fritti in olio di oliva con un pizzico di sale e un po’ di aglio. Una volta l’anno ciascuno di questi piatti trova casa in uno dei tanti festival della zona, come quelli di Balconevisi, Palazzuolo sul Senio e Abbadia San Salvatore dov’è possibile esplorare piatti tradizionali e reinterpretazioni creative delle specialità classiche.
Seguite il Fogliame sulla Via Francigena
L’autunno è forse uno dei momenti migliori per godere della mostra “pirotecnica” di forti colori naturali che si fondono con la luce del sole per dare alla campagna la sua caratteristica tinta d’oro. Con una vasta gamma di colori che vanno dai rossi audaci e aranci vibranti ai gialli accesi, il modo migliore per sfruttare al meglio la regione è indubbiamente in natura. Provate ad esplorare i numerosi parchi e percorsi naturali della Toscana tra le quali la famosa Via Francigena. L’antico sentiero, utilizzato dai pellegrini in cammino verso Roma, è il modo perfetto per esplorare il paesaggio toscano e i suoi tanti profumi e suoni; a piedi, in bicicletta o a cavallo.
L’autunno in Toscana è un momento più tranquillo, soprattutto quando le temperature iniziano a scendere!