Catturando l’atmosfera: le foto di Alessio Rossi

Mi ricordo il primo scambio su Instagram con @photoreds. Era l’estate del 2012, credo, e, attirata dai suoi bellissimi paesaggi, avevamo iniziato a “chiacchierare” attraverso i commenti. Postava foto riprese da angoli “diversi”, in orari strani… ecco quando ho scoperto che Alessio Rossi lavora come macchinista per Trenitalia!

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Da anni osservo attentamente l’evoluzione delle sue foto, quindi oggi sono contenta di poter scoprire qualcosa di più anche su di lui.  Voglio soprattutto approfondire il modo in cui Alessio osserva e cattura la bellezza della Toscana, in particolare nella regione di Siena, dove lui si descrive come “un quarto di @igerssiena” (insieme ad Antonio Cinotti ed altri due fotografi che presto incontreremo!).

 

Sei un Instagrammer della prima ora! Come ci sei arrivato? Hai sempre fatto foto, anche prima, oppure è un amore sviluppato con il social network?

Ad oggi sono 12 anni che faccio fotografie e da 5 che mi trovo su Instagram, ma solo negli ultimi 3 il mio profilo ha acquisito una certa qualità. Sia chiaro, il merito in gran parte è del bellissimo territorio che vado a fotografare!

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Hai un lavoro insolito – macchinista per Trenitalia. Ti porta a “vedere” tanti paesaggi, ma immagino che questo punto di vista sia talvolta limitante. O no? Come sfrutti il tuo lavoro per le tue foto e come riesci a portare la tua visione oltre?

Eh sì, hai detto bene, un lavoro insolito. Questo mio girare per la Toscana mi ha portato a scoprire territori a me sconosciuti. Sì, effettivamente può essere limitante perché i passaggi sono velocissimi, ma poi nel mio tempo libero torno in quei luoghi per permettere a tutti di scoprire questi stupendi scorci paesaggistici.

Qui un mio scatto “vintage” del treno natura che attraversa i bellissimi luoghi delle crete senesi e della Val d’Orcia.

 

Nel 2015 hai vinto il premio nazionale di Instagramers Italia per la migliore fotografia della categoria Paesaggio – complimenti! Raccontaci qualcosa sullo scatto vincente.

 

Una mattina fantastica passata insieme ad Antonio Cinotti. Questa fotografia è il risultato della tenacia che abbiamo avuto per tre mattine alzandoci nel cuore della notte per arrivare sul posto, sperando di trovare la nebbiolina così da enfatizzare maggiormente questo paesaggio mozzafiato. Non avrei mai immaginato però che questo scatto mi avrebbe permesso di vincere il premio. Quando sono stato contattato è stata un’emozione fortissima che mi ha spinto a migliorarmi continuamente approfondendo nuove tecniche di ripresa.

 

Ho osservato come il tuo stile si è evoluto negli anni – e sei sempre più bravo! – ma vedo anche molta varietà nelle foto che fai della Toscana. Che cosa hanno in comune?

Le foto che puoi trovare nella mia galleria sono accomunati dalla mia anima. Ognuna di esse porta con sé una parte di me, racchiudono lo stato d’animo che dimorava in me quando ho effettuato lo scatto, la spinta che mi ha portato a farlo.

 

Ci puoi consigliare, sia dal punto di vista turistico, sia tecnico/fotografico, come possiamo catturare:

L’atmosfera

Mi trovavo per caso in zona per fare qualche scatto a questi nuvoloni che davano un’atmosfera unica quando madre natura mi ha regalato questo momento imperdibile. Ho seguito il suo spostarsi, la luce che cambiava ed ho trovato in questo punto il miglior angolo di ripresa con la ferrovia che conferisce una bella profondità di campo. Purtroppo il meteo è sempre imprevedibile quindi molto spesso le uscite fotografiche vanno a vuoto, l’importante è non arrendersi!

 

Astrazione

Trovare l’astrazione nel paesaggio è molto semplice, rompete gli schemi di scatto, fate errori di inquadratura. Date un vostro personale punto di vista!

 

L’Iconica

A photo posted by Alessio (@photoreds) on Apr 11, 2015 at 2:57am PDT

Iconica, hai detto proprio bene. Quando si pensa al paesaggio toscano vengono in mente i viali di cipressi proprio come questo che si trova vicino a San Quirico d’Orcia. Trovi sempre qualcuno li fermo a fotografarlo ed il pubblico di instagram impazzisce per i cipressi!

 

Le Stelle

Questa mia fotografia l’ho realizzata durante il mio ritorno a casa dopo una giornata di lavoro. È dedicata ad un amico che proprio pochi giorni prima è scomparso per un brutto male. Quella sera c’è un temporale all’orizzonte che illuminava il cielo così mi sono accostato con la macchina. In un primo momento sono stato fermo ad osservare per capire come catturare quella luce e quale inquadratura sarebbe stata migliore. Ecco che dopo una serie di tentativi è arrivato lo scatto che cercavo, le stelle sopra di me ed il bagliore del lampo dietro alle nuvole.

 

Grazie mille ad Alessio per la condivisione della sua storia e foto

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