In questa Storia
Ricorda che se ordini entro il 16 Aprile- con un acquisto minimo di sei bottiglie- riceverai una bottiglia di Chianti Classico in omaggio. Visita il nostro D’WineClub.
In momenti come questo tante cose diventano importanti: tenersi compagnia, trovare nuovi modi di prendersi cura di sé, riscoprirsi, disegnare nuovi abitudini. Ma non dimentichiamoci mai che anche il palato ha le sue esigenze.
E quindi eccoci qui, a portare un po’ del sapore del nostro Chianti da voi. Perché la bellezza di questa terra è anche il suo gusto: tiepido e indelebile già dal primo assaggio.
Ad accompagnarci in questo viaggio la chef di Dievole Monika Filipinska e le sue ricette semplicemente fantastiche!
Pizza alle erbe spontanee di Dievole
Cominciamo col preparare la biga, che dovrà lievitare almeno 12 ore: mescoliamo senza lavorare eccessivamente 250 gr di farina di antiche varietà di grani teneri toscani – tipo 1, 125 gr di acqua e 5 di lievito di birra.
Dopo 12 ore uniamo la biga a 700 gr di farina tipo 00, 300 gr di farina di grani antichi e 750 g di acqua; versiamo pian piano l’80% dell’acqua impastando il tutto; lasciamo riposare 10 minuti. Riprendiamo quindi l’impastamento aggiungendo il resto dell’acqua, 30 gr di olio E.V.O. e 30 gr di sale.
Lavoriamo ancora per 10 minuti.
Diamo quindi “le pieghe” all’impasto per 3-4 minuti, dopodiché facciamo lievitare la massa per 2 ore; creiamo delle palline di circa 270 gr l’una e facciamole riposare altre 3 ore.
A questo punto stendiamo gli impasti, condiamo con erbe spontanee (papavero, tarassaco e silene), pecorino, spalla stagionata e il nostro Tocca Stelle DOP Chianti Classico Olio E.V.O.
Cuociamo a 250°-300° C.
Nel mentre che aspettiamo, possiamo cominciare a bere un bicchiere di Dievole Chianti Classico: la notte è lunga e il Chianti Classico è di ottima compagnia.
Piaciuta la ricetta? Cosa ricorderai di più? La pizza alle erbe spontanee, il Chianti Classico o il loro irripetibile incontro?